20131214

Hatsune Miku - Senbonzakura - traduzione -



  lyric / music: kurousaP


Romaji

daitan futeki ni haikara kakumei
rairai rakuraku hansen kokka
hinomaru jirushi no nirinsha korogashi
akuryou taisan ICBM

kanjousen wo hashirinukete touhon seisou nan no sono
shounen shoujo sengoku musou ukiyou no manima ni

senbonzakura yoru ni magire kimi no koe mo todokanai yo
koko wa utage hagane no ori sono dantoudai de mioroshite

sanzen sekai tokoyo no yami nageku uta mo kikoenai yo
seiran no sora haruka kanata sono kousenjuu de uchinuite

hyakusen renma no mitame wa shoukou
ittari kitari no oiran douchuu
aitsu mo koitsu mo minna de atsumare
seija no koushin wan tsuu san shi

zenjoumon wo kugurinukete anraku joudo yakubarai
kitto saigo wa daidan'en hakushu no aima ni

senbonzakura yoru ni magire kimi no koe mo todokanai yo
koko wa utage hagane no ori sono dantoudai de mioroshite

sanzen sekai tokoyo no yami nageku uta mo kikoenai yo
kibou no oka haruka kanata sono senkoudan wo uchiagero

kanjousen wo hashirinukete touhoun seisou nan no sono
shounen shoujo sengoku musou ukiyo no manima ni

senbonzakura yoru ni magire kimi no koe mo todokanai yo
koko wa utage hagane no ori sono dantoudai wo tobiorite

senbonzakura yoru ni magire kimi ga utai boku wa odoru
koko wa utage hagane no ori saa kousenjuu wo uchi makure


Italiano
"Mille ciliegi"

L'audace rivoluzione del colletto occidentale(*),
la nostra è una nazione contro la guerra, all'unanimità.
La mia bici con la bandiera giapponese viene colpita,
dalla fuga dei demoni: ICBM (=missile balistico intercontinentale).

Corriamo sulla linea dei binari, corriamo in qualsiasi direzione,
i ragazzi e le ragazze non dovevano avere pari in guerra, alla deriva di questo mondo.

Mille ciliegi si dileguano nella notte, neanche la tua voce può raggiungerli.
Questo è un ricevimento, una gabbia di acciaio, abbassa lo sguardo da quel patibolo.

Nei tremila mondi(**), tenebre senza fine, non si ode nemmeno il canto di un lamento.
Da laggiù, squarcia questo cielo di un blu intenso con le scie dei tuoi proiettili.

Cento conflitti di addestramento ti danno la parvenza di un ufficiale,
le cortigiane vanno avanti e indietro per te
raduna lei e poi anche lei, tutte quante,
è la parata di un santo, one, two, tre, quattro.

Passa attraverso il cancello dei monaci, esorcizza l'agiata Terra Pura(***).
Il finale sarà sicuramente glorioso, con uno spazio riservato agli applausi.

Mille ciliegi si dileguano nella notte, neanche la tua voce può raggiungerli.
Questo è un ricevimento, una gabbia di acciaio, abbassa lo sguardo da quel patibolo.

Nei tremila mondi, tenebre senza fine, non si ode nemmeno il canto di un lamento.
Da laggiù, abbatti questa collina di speranza con i lampi delle tue cannonate.

Corriamo sulla linea dei binari, corriamo in qualsiasi direzione,
i ragazzi e le ragazze non dovevano avere pari in guerra, alla deriva di questo mondo.

Mille ciliegi si dileguano nella notte, neanche la tua voce può raggiungerli.
Questo è un ricevimento, una gabbia di acciaio, salta giù da quel patibolo.

Mille ciliegi si dileguano nella notte, tu canti e io danzo.
Questo è un ricevimento, una gabbia di acciaio, colpisci più forte che puoi con il fascio dei tuoi fucili.


note:
(*)Il "colletto alto", la cravatta e altri segni distintivi dell'Occidentalizzazione voluta dal Giappone durante il periodo Meiji.
(**) "Tremila mondi" è una dottrina del buddismo (o una mossa di Zoro...)
(***) Amidismo, una delle scuole del Buddhismo in Asia.


Traslitterazione in romaji e traduzione di 9*7. Per usare la traduzione su altri siti, ricordatevi di linkare questa pagina per favore!

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